In questa categoria sono messi a confronto i vari tipi di fondo comune offerti dai migliori intermediari finanziari con le recensioni dei nostri esperti.
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In questa categoria sono messi a confronto i vari tipi di fondo comune offerti dai migliori intermediari finanziari con le recensioni dei nostri esperti.
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È possibile effettuare un test prima di iniziare l'investimento ed i vari tipi di fondi vengono valutati con una scala da 1 a 5.
Con un minimo di 10.000 euro e senza costi di entrata ed uscita, si può investire in modo autonomo su circa 20 fondi differenti.
Offre la possibilità di investire in fondi direzionali, flessibili ed anche a rendimento assoluto ed i servizi ed i costi sono trasparenti.
Una piattaforma per investire in modo autonomo in molti prodotti e senza dover depositare un importo minimo di investimento.
Il Fondo comune d'investimento è uno strumento finanziario in cui confluiscono le risorse dei risparmiatori, viene affidato ad una società di gestione del risparmio (SGR) la quale investe in azioni, obbligazioni ed immobili.
Si tratta di una valida alternativa al semplice risparmio, prevede dei rischi che sono meno elevati rispetto al trading online.
Tipi di fondi:
Per sottoscrivere dei fondi bisogna affrontare diversi costi tra cui quelli di: gestione, di entrata o sottoscrizione, di uscita e di switch ovvero di cambio di fondo.
- Investire in modo sostenibile
Ci sono tre parti che partecipano all'investimento nei fondi:
I fondisti, che acquistano le quote dei fondi e possono avere perdite oppure ottenere profitti
Le SGR (società di gestione del risparmio) che gestiscono il fondo, il portafoglio e stabiliscono le regole
La banca depositaria che controlla che l'attività svolta sia corretta e ben regolamentata
È buona regola, prima di investire in un fondo valutare e confrontare le varie società che li propongono e che mettono a disposizione dei cataloghi online dove vengono indicate le loro caratteristiche, i rendimenti ed i costi di gestione annui.
I fondi vengono supervisionati sia dalla Consob che dalla Banca d'Italia ed i più popolari sono: azionari, obbligazionari, bilanciati, liquidità e flessibili.
Si possono visionare i fogli informativi, la descrizione del prodotto e il KIID (Key Investor Information Document), documento che descrive appunto i costi ed i livelli di rischio del singolo fondo, informazioni non sempre facili da reperire.
